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25 Ottobre 2021

Decreto fiscale: nuove misure riguardanti la sicurezza sul lavoro

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È stato approvato lo scorso 15 ottobre dal Consiglio dei Ministri il Dl con Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili.

Il recente decreto fiscale è intervenuto nella normativa sulla sicurezza sul lavoro, modificando il Testo Unico, in particolare per quanto concerne vigilanza e sanzioni. Le misure sono state riassunte in una nota pubblicata dal ministero del lavoro.

I punti del Decreto fiscale in sintesi

  • estensione competenze Ispettorato nazionale del lavoro e coordinamento con Asl nella vigilanza, con modifiche al DPCM del 21 dicembre 2007;
  • introiti delle sanzioni diretti al finanziamento delle attività di prevenzione dello stesso Ispettorato;
  • rafforzamento e messa a regime del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP);
  • passa dal 20% al 10% la percentuale di lavoratori in nero sufficiente per sospensione dell’attività imprenditoriale;
  • sospensione immediata e senza recidiva per illeciti gravi in materia di salute e sicurezza, impossibilità di contrattare con la PA, ripresa delle attività dopo ripristino condizioni di regolarità e pagamento sanzione, che sarà doppia con recidiva negli ultimi cinque anni;
  • illeciti soggetti a tale disciplina definiti con decreto e individuati dall’Allegato I al D.lgs. n. 81/2008;
  • prevista assunzione 1.024 unità Ispettorato del lavoro e 3,7 milioni di investimenti 2022/2023 per strumentazione informatica;
  • da gennaio 2021 aumenta da 570 a 660 unità la dotazione dell’Arma dei Carabinieri nel personale addetto alla vigilanza su norme in materia di diritto del lavoro, legislazione sociale e sicurezza sui luoghi di lavoro.

Ecco le altre misure approvate:

  • differimento “rottamazione-ter” e “saldo e stralcio;
  • 150 giorni di notifica per adempimento spontaneo cartelle settembre dicembre 2021;
  • da 10 a 18 rate non pagate per decadenza nei piani in essere prima della sospensione della riscossione;
  • rifinanziato Ecobonus 2021;
  • rifinanziamento equiparazione quarantena a malattia;
  • congedo parentale quarantena minori di 14 anni;
  • rifinanziamento cassa integrazione Covid.